Cari soci,

durante la (ormai) ordinaria ConfCall ho accennato alla situazione creatasi sui mercati finanziari a seguito del Covid-19. Ringrazio Luigi Rezzonico per l’ aiuto e i preziosi pareri. 

Invero vi sono similitudini con ciò che accadde nel 2008: incertezza, volatilità, reazioni incontrollate, colli di bottiglia nei prezzi.

Come accadde allora, incombono le domande sull’ evoluzione futura. Vi sono interi settori in pericolo: turismo, traporti collettivi di persone, ristorazione, divertimento, immobiliare a uso commerciale …

A metà marzo le quotazioni borsistiche hanno pesantemente inciso sulle valutazioni azionarie delle società quotate in borsa nonché, in qualche caso, sui loro debiti.

Grazie agli stanziamenti decisi dal Governo americano e dall’ Europa il panico si sta stemperando.

Tuttavia i danni sull’ economia reale saranno comunque avvertibili alla fine del secondo trimestre: la FED prevede un calo del PIL USA di -11 / -15% e un forte aumento della disoccupazione. Per l’ Europa (Svizzera inclusa) varrà probabilmente un copia-incolla.

Non dimentichiamo che tutti gli aiuti contro la disoccupazione, i prestiti ponte alle imprese, i rinvii della scadenze fiscali e i versamenti una-tantum di redditi d’ emergenza peseranno ancora una volta sulle casse dei Paesi coinvolti, accresciutamente su coloro che erano in difficoltà finanziaria già prima della crisi Covid-19.

Cosa deve fare un investitore in questo frangente ? Innanzitutto chiedersi (si spera per l’ ultima volta volta) se la sua capacità di rischio e la sua propensione al rischio sono state correttamente identificate e applicate. Se ciò non fosse il caso chiami al più presto con il suo consulente finanziario. 

Il mercato immobiliare non è immune dallo stesso pericolo, in particolare il comparto commerciale. Se gli affitti non entrano il valore dell’ oggetto scende, punto e a capo.

In considerazione dei tempi difficili che ci attendono aggiungo che è meglio identificare temi implementabili in pochi mesi. 

Andare sulla luna resterà ... un sogno; lasciamo pertanto questo obiettivo a coloro che credono nelle fole e dedichiamoci al nostro territorio. Il nostro Club è comunque una goccia d’ acqua ma è sufficiente per un germoglio.

**********************************************************************************************

Chiedo a Giancarlo e a Piermario di scrivere una memoria sul compianto Fausto Arnaboldi. Sono stati suoi amici per tanti anni, nessuno meglio di loro saprà darci un ricordo degno di tale nome.

Informo inoltre che su iniziativa di una nostra socia abbiamo devoluto la somma di Chf 1.000.— al gruppo Cardiocentro +Uniti+Forti.

Invito a segnalarmi ulteriori beneficiari in ottica “lotta al Covid-19”.

Auguro infine Buona Pasqua a tutti i soci; in particolare rivolgo un affettuoso pensiero a quelli più anziani. 

Il vostro presidente, Tiziano