Questa sera ci siamo ritrovati in tantissimi nel salone principale di Villa Turconi (sede dell’Istituto S Angelo Loverciano) per la classica cena Natalizia.
Nello stupore dei più, il Presidente ha inaugurato la nuova illuminazione che valorizza il meraviglioso affresco settecentesco (bene protetto e di alto valore architettonico). L’opera è stata di non facile esecuzione considerata la dimensione imponente e l’altezza del salone, ma è stata portata a termine sapientemente dal nostro amico e socio Dante Solcà, esperto di illuminotecnica, che ha progettato e realizzato i corpi illuminanti su misura per questo spazio realizzando prima un prototipo e poi i corpi illuminanti, chiamati non a caso «Loverciano».
Non so se sia mai successo che un progetto del club fosse terminato nei primi 6 mesi dell’anno rotariano, ma so per certo che è stata per tutti i soci una splendida sorpresa.
Considerato l’impegno profuso, i tempi record e alcuni stop forzati a causa di qualche problema di salute, il minimo che si potesse riconoscere al nostro Dante era il Paul Harris, che ha ritirato con grande emozione.
A fine serata non poteva mancare l’intervento dell’Incoming Tiziano Allevi, con le sue interessanti riflessioni sul Rotary e sul Natale.